Le stout sono birre ad alta fermentazione, caratterizzate da un colore molto scuro (spesso nero) e una tostatura molto marcata; in genere, la gradazione è relativamente bassa e l'amaro intenso; l'aroma del luppolo è invece moderato, sovrastato da quelli tipici di cioccolato e caffè.
Si possono distinguere:
dry stout: rispecchiano in pieno queste caratteristiche e non presentano la minima traccia di dolcezza.
sweet stout: pur mantenendo colore scuro e note tostate, sono meno amare. Tra esse la milk stout si distingue per l'uso di lattosio (non fermentabile) per aumentarne la dolcezza
oatmeal stout: di dolcezza intermedia, anch'esse ormai non molto diffuse, sono tipicamente vellutate grazie all'impiego di farina d'avena
porter: si possono considerare delle stout meno intense. Nei secoli scorsi lo stile generale di queste birre scure era indicato come porter, e quelle più forti venivano chiamate "stout porter" - e poi più semplicemente stout.
imperial stout: sono un incrocio tra il carattere delle dry stout e la potenza dei barleywine: forti, amare, tostate ed un po' fruttate
Si possono distinguere:
dry stout: rispecchiano in pieno queste caratteristiche e non presentano la minima traccia di dolcezza.
sweet stout: pur mantenendo colore scuro e note tostate, sono meno amare. Tra esse la milk stout si distingue per l'uso di lattosio (non fermentabile) per aumentarne la dolcezza
oatmeal stout: di dolcezza intermedia, anch'esse ormai non molto diffuse, sono tipicamente vellutate grazie all'impiego di farina d'avena
porter: si possono considerare delle stout meno intense. Nei secoli scorsi lo stile generale di queste birre scure era indicato come porter, e quelle più forti venivano chiamate "stout porter" - e poi più semplicemente stout.
imperial stout: sono un incrocio tra il carattere delle dry stout e la potenza dei barleywine: forti, amare, tostate ed un po' fruttate